Quattro giorni di trasferta a Levico Terme (TN) per un piccolo gruppo di studenti e insegnanti della “Scuola di Stresa”, che dal 22 al 25 aprile 2018 hanno rappresentato l’Istituto “Erminio Maggia” in occasione del secondo convegno di Ospitalia, movimento culturale per la conservazione e lo sviluppo dell’ospitalità in Italia. Gli incontri si sono svolti all’interno del Parco Asburgico di Levico Terme in concomitanza con Ortinparco, un festival locale dedicato all’esposizione e alla vendita di piante da giardino.
Il “Maggia” ha presenziato alla manifestazione come ospite d’onore su invito del prof. Federico Samaden, fondatore di Ospitalia, Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero Trentino di Rovereto e Levico Terme e ideatore di Hotel and Tourism Campus. A fare da portavoce è stata una delegazione composta da alcuni studenti del terzo anno del corso Tecnico per il Turismo – Laura Albanese, Lorenzo Appetito, Emilie Bogo, Martina Miglioranza, Adriana Nelson – e da tre insegnanti – la prof.ssa Immacolata Battista (storia dell’arte), il prof. Luca Dal Grande (italiano e storia) e il prof. Riccardo Fava Camillo (in veste di Presidente HOSPES).
Durante il convegno la “Scuola di Stresa” è intervenuta sia per festeggiare l’ottantesimo anniversario di fondazione, sia per inaugurare una mostra dal titolo “Il potere delle immagini”. Oggetto dell’esposizione sono state alcune riproduzioni delle Tavole del Capitano Ricci: si tratta di una serie di tempere su tavola, realizzate a partire dal 1947 da Pietro Ricci, ufficiale della marina mercantile che per un certo periodo visse a Stresa. Le preziose indicazioni fornite da esperti del settore alberghiero (tra cui il preside dell’istituto, Albano Mainardi, e il giornalista Igino Ambrosini) e l’innovativa abilità grafica di Pietro Ricci diedero vita a una sessantina di immagini – diapositive, diremmo oggi – che con immediato impatto visivo trasmettono i contenuti essenziali del “Primo corso libero” e “sistematico di lezioni di materia turistica realizzato in Italia” (così recita la prima delle tavole, intitolata Galleria).
La mostra, introdotta durante il convegno dal prof. Fava, è stata inaugurata alle ore 12.30 di lunedì 23 aprile alla presenza del professor Samaden e di altre autorità, e ha contato numerosi visitatori, tra i quali Michele Dallapiccola (assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca per la Provincia di Trento), il noto albergatore trentino Michil Costa, la dott.ssa Anna Maria Zilli (presidente della Rete Nazionale Istituti Alberghieri), gli studenti del luogo, i partecipanti al convegno e vari turisti.
Moltissimi sono stati gli apprezzamenti positivi, sia per la qualità della mostra, curata dal grafico vercellese Guido Tassini (da anni prezioso collaboratore della “Scuola”), sia per il servizio svolto dagli studenti stresiani, che con la consueta professionalità e cortesia hanno accolto gli ospiti e li hanno guidati all’interno del percorso iconografico.
Al rientro da questa esperienza, impegnativa e formativa al tempo stesso, la “Scuola di Stresa” porta con sé nuovi legami stretti anzitutto con gli studenti e gli insegnanti dell’Istituto Alberghiero di Levico Terme; nonché con vari rappresentanti di istituzioni scolastiche (italiane e non), i quali hanno mostrato interesse per l’esposizione che sperano di poter replicare nei rispettivi luoghi di provenienza.